Questo vale anche per chi si allena abitualmente da solo. Ad esempio, chi si prepara per una maratona o una gara di triathlon, quando l’allenamento richiede molto tempo (2-3 ore al giorno). Le persone non si rendono conto di essere sole per lunghi periodi di tempo e di essere private dell’interazione sociale e del sostegno di cui hanno bisogno nei momenti difficili.
Tuttavia, il problema è in realtà molto più profondo di quanto sembri. Se non c’è abbastanza tempo di riposo per un recupero completo, si verifica un sovrallenamento e, di conseguenza, un affaticamento fisico e un logoramento dell’organismo. Tutto ciò può causare cambiamenti fisiologici e depressione. Carol Ewing Garber osserva che se si trascura il riposo, la qualità del sonno ne risente e il sistema nervoso autonomo può risentirne. Il risultato è uno squilibrio ormonale che influisce negativamente sul benessere fisico e psicologico.
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